Giulia Tamayo Leon
Dal 1997 Giulia Tamayo, attivista peruviana per i diritti delle donne e avvocato dei diritti umani, ha documentato e denunciato gravissime violazioni dei diritti nei confronti delle donne con basso reddito nelle comunità rurali e urbane, ma anche la violenza contro le donne nei settori sanitario e pubblico, nonostante i rischi che in alcuni paesi questo tipo di indagini comportano. Nel 1998 infatti, mentre portava avanti una campagna contro i casi di sterilizzazione forzata delle donne indigene in Perù, Giulia Tamayo e la sua famiglia hanno persino ricevuto minacce di morte ed alcuni ignoti si sono introdotti nella sua casa per rubare e manomettere importanti documenti di lavoro. Per queste ragioni attualmente vive in esilio in Spagna e lavora per la sede madrilena di Amnesty International.
Since 1997, Giulia Tamayo, a Peruvian activist for Women’s rights as well as a human rights lawyer, has documented, denounced and condemned the many serious rights violations against women with low incomes in both rural and urban communities; This also applies to violence and abuse against women working in the sanitary and public sectors, besides the risks one may run into by carrying out such inquisitive activities abroad; In 1998, her investigations regarding a campaign against cases of forced sterilisation applied to indigenous women in Peru, led to have Giulia Tamayo and her family threatened of death and some unknown people broke into her home in order to steal, manumit and alter crucial work documents and evidence; This is the reason why she is currently living in Spain, in exile, and collaborates at the Madrid-based office of Amnesty International.